I limitatori di compressioni sono semplici boccole di rinforzo plastica non filettate progettate con il fine di proteggere lo schiacciamento o la deformazione di un componente in materiale plastico o fragile, quando la vite viene serrata.
La serie CL200 è progettata per l’installazione post-stampaggio mediante pressione. È realizzata in acciaio ad alto tenore di carbonio, zincata e dotata di un rivestimento supplementare di passivazione trivalente e di un sigillante organico per garantire la resistenza alla corrosione.
Il limitatore di compressione CL200 versione Leggera è simile al CL220, ma presenta un diametro interno più piccolo dopo l’inserimento e un profilo complessivo ridotto, con minore gioco attorno al bullone. Una volta installato, il CL200 garantisce un gioco minimo di 0,5 mm, rispetto al gioco minimo di 1 mm offerto dal CL220.
Durante il montaggio, la forza elastica generata dal giunto aperto assicura l’autobloccaggio senza la necessità di ulteriori fissaggi. Il diametro esterno flessibile compensa ampie tolleranze del foro, mentre la giunzione è progettata per evitare l’aggancio in stato libero.
Come per tutti i limitatori di compressione a giunto aperto, si raccomanda di preparare il foro nella plastica con un piccolo raggio di ingresso per facilitarne l’inserimento. Il componente ospite deve rispettare le tolleranze indicate per almeno il 60% dello spessore della plastica, con una profondità minima di inserimento di 4 mm. Il diametro del foro non deve scendere sotto il minimo specificato, per evitare la completa chiusura della giunzione durante il montaggio.
La serie CL200 è adatta per l’uso con bulloni fino a Classe ISO 8.8 ed è disponibile in diametri da M4 a M8. Su richiesta sono fornibili lunghezze speciali e misure in pollici.